IL CORRISPETTIVO MINIMO DOVUTO È CALCOLATO IN FUNZIONE
DEL NUMERO DI CATEGORIE E CLASSIFICHE RILASCIATE.

IL CALCOLO DEL CORRISPETTIVO PER UNA NUOVA ATTESTAZIONE
O RINNOVO VIENE EFFETTUATO SECONDO LA SEGUENTE FORMULA:

P = CB = [C\12.500 +(2 X N + 8) X 413,16] X 1,0413 X R

Dove:
C = importo complessivo delle qualificazioni richieste nelle varie categorie
N = numero delle categorie per le quali si chiede la qualificazione
R = coefficiente dell’incremento registrato dall’indice ISTAT del costo della vita, oggi pari a 1,438.

SELEZIONARE CATEGORIE E CLASSIFICHE DELL’ATTESTAZIONE

Categoria
Classe

IN FASE DI REVISIONE IL CORRISPETTIVO MINIMO È CALCOLATO
SECONDO LA SEGUENTE FORMULA:

P = CB X 3 / 5

Dove:
CB = corrispettivo base per l’attestazione in corso di validità comprensivo delle variazioni
intervenute, aggiornato al Corrispettivo Base definito dall’Allegato C del D.P.R. 207/2010.

SELEZIONARE CATEGORIE E CLASSIFICHE DELL’ATTESTAZIONE

Categoria
Classe

IN CASO DI INSERIMENTO DI UNA NUOVA CATEGORIA,
IL CORRISPETTIVO VIENE DEFINITO COME DIFFERENZA TRA
LA TARIFFA MINIMA CALCOLATA CON RIFERIMENTO ALLA NUOVA
ATTESTAZIONE E QUELLA CALCOLATA CON RIFERIMENTO
ALLA VECCHIA, COSÌ DEFINITO SECONDO LA SEGUENTE FORMULA:

P = CB_NUOVA_ATTESTAZIONE - CB_VECCHIA_ATTESTAZIONE

Dove:
CB = corrispettivo base per l’attestazione in corso di validità comprensivo delle variazioni
intervenute, aggiornato al Corrispettivo Base definito dall’Allegato C del D.P.R. 207/2010.

SELEZIONARE I DATI DELLA VECCHIA ATTESTAZIONE

Categoria
Classe
Categoria
Classe

IN CASO DI INCREMENTO DELLA CLASSIFICA DI UNA CATEGORIA
GIÀ POSSEDUTA, IL CORRISPETTIVO DOVRÀ ESSERE EQUIVALENTE
AD UN TERZO DEL CORRISPETTIVO CALCOLATO SECONDO
IL CORRISPETTIVO BASE SEGUENDO LA SEGUENTE FORMULA:

P = CB * 1 / 3

Dove:
CB è calcolato inserendo 1 alla voce N e la differenza tra la vecchia classifica e la nuova classifica
alla voce C per il calcolo del Corrispettivo Base di una nuova attestazione.

SELEZIONARE CATEGORIE ED INCREMENTO DI CLASSIFICA

Categoria
Vecchia classe
Nuova classe

NEL CORSO DELLA VITA DI UN’IMPRESA VI POSSONO ESSERE DEI FATTI CHE
NECESSITANO L’AGGIORNAMENTO DELL’ATTESTATO TRA CUI, AD ESEMPIO,
VARIAZIONI DI RAGIONE SOCIALE, SEDE, LEGALE RAPPRESENTANTE O
DIRETTORE TECNICO, CERTIFICATO ISO, TRASFORMAZIONI SOCIETARIE…

QUESTE VARIAZIONI VANNO RIPORTATE NEL CERTIFICATO CHE DOVRÀ
ESSERE RIEMESSO. IL CORRISPETTIVO PER QUESTE VARIAZIONI
VA CALCOLATO SECONDO LA SEGUENTE FORMULA:

P = [ 258.228/12.500 + ( 2 X 1 + 8 ) X 413,16] X 1,0413 X 1,438 X (5% OPPURE 10%)

VARIAZIONI AL 5%

Per le seguenti variazioni il corrispettivo è pari a:

310,88

Variazione denominazione o ragione sociale,
purché non conseguenti ad ipotesi di fusione o
di altra operazione che comporti il
trasferimento di azienda o di un suo ramo;

Variazione della sede:
Trasformazione societaria in cui non vi è
trasferimento d’azienda né di un suo ramo;

Variazione dell’attestazione a seguito della
richiesta di inserimento dell’indicazione
dell’avvenuta acquisizione del certificato di
qualità aziendale (art.63, del D.P.R. 207/2010);

Variazione dell’attestazione a seguito del
rinnovo della certificazione di qualità
aziendale già posseduta ed indicata
nell’attestazione.

VARIAZIONI AL 10%

Per le seguenti variazioni il corrispettivo è pari a:

621,75

Variazione della rappresentanza legale e/o
della direzione tecnica
di cui all’articolo 87,
comma 3, e articolo 248, comma 5, del
Regolamento; (10% del minimo per ogni
soggetto che si verifica);

Variazione del direttore tecnico che ha
consentito la qualificazione ai sensi dell’articolo
79, comma 14 del Regolamento.

SELEZIONARE LA TIPOLOGIA DI VARIAZIONE DELL’ATTESTAZIONE

Variazione
Tipologia

N.B. CONTATTARE LA SEDE PER LE SEGUENTI VARIAZIONI:

5.1.4 — Trasformazione societaria in cui non vi è trasferimento d’azienda ne di un suo ramo
5.2.1 — Variazione del dir. tecnico che ha consentito la qualificazione ai sensi ART.79, COMMA 14