Verifica triennale, gare possibili anche dopo la scadenza
Pubblicata in data 10/7/2009

Il Tar Lazio con sentenza n. 10946 del 3 dicembre 2008, allineandosi con quanto già stabilito dal Consiglio di Stato in diverse pronunce (n.4817/05 e n.906/2007), ha confermato come “all’omissione dell’adempimento della verifica triennale,non possano direttamente connettersi effetti decadenziali”. La terza sezione del tribunale amministrativo del Lazio ha precisato come le norme vigenti non prevedano delle conseguenze particolari in caso di partecipazioni a gare d’appalto con la certificazione Soa priva dell’effettuazione della verifica triennale. In questo senso sia il Consiglio di Stato che il Tar Lazio sono unanimi nel ritenere “indifferente” il giorno in cui sia stata chiesta la verifica triennale, sebbene il DPR 34/2000 e smi inviti le imprese a sottoporsi a verifica “almeno sessanta giorni prima della scadenza triennale”. La recente sentenza dei giudici laziali è servita a risolvere un contenzioso tra diverse imprese che avevano partecipato ad una gara d’appalto, vincitrice della quale era stata un’Ati,la cui capogruppo era in possesso di un’ attestazione di qualificazione scaduta da pochi giorni e verificata solo successivamente all’aggiudicazione. La circostanza aveva destato la obiezione da parte di uno dei concorrenti, il quale rilevata la non conformità dell’attestazione del vincitore, aveva chiesto l’annullamento dell’aggiudicazione provvisoria. La contestazione alla luce di quanto richiamato dalla giustizia amministrativa a quanto pare cade nel nulla, in quanto l’attestazione resta comunque valida resta valida anche dopo la scadenza sino al dovuto accertamento.

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