L’ avvalimento: un modo per partecipare alla gare senza requisiti… |
Pubblicata in data 16/4/2006 L’ avvalimento: un modo per partecipare alla gare senza requisiti. In nuovo codice degli appalti, approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 23 marzo ed in attesa di essere promulgato e successivamente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, ha definitivamente introdotto un importante istituto, denominato “avvalimento”. Gli articoli 49 e 50 del codice medesimo hanno recepito le disposizioni della direttiva comunitaria 2004/18/CE, le quali appunto disciplinavano tale istituto. L’avvalimento permette sostanzialmente alle imprese che non sono in possesso della capacità tecnica ed economica di ottenere l’ attestazione di qualificazione, nonché di partecipare alle gare d’ appalto, usufruendo dei requisiti di altra impresa. Le condizioni necessarie affinché un’ impresa priva dei requisiti possa conseguire l’ abilitazione all’ esecuzione dei lavori pubblici , attraverso l’ istituto dell’ avvalimento sono le seguenti: •l’impresa che concede l’ avvalimento e quella che ne usufruisce devono far parte dello stesso gruppo; •l’impresa che presta i requisiti deve dare prova all’ Autorità o alla Soa che disporrà in concreto dei requisiti di idoneità che concede in avvalimento; •tale prova di disponibilità deve essere data per l’ intera durata di validità della certificazione; •il possesso dei requisiti da parte dell’ impresa “avvalsa” (cioè quella che avuto in prestito i requisiti) deve permanere per tutta la durata di validità dell’ attestazione. |